Valutazione DSA
I Disturbi Specifici dell’Apprendimento sono un gruppo di disturbi (Dislessia, Disortografia, Discalculia, Disgrafia) che interessano un particolare settore di competenze (lettura, scrittura, calcolo) in presenza di normale funzionamento intellettivo e adeguata esposizione agli apprendimenti. I bambini con DSA sono bambini che non presentano deficit di intelligenza, problemi ambientali o psicologici, deficit sensoriali o neurologici.
La diagnosi può essere effettuata dalla fine della seconda classe della scuola primaria per quanto riguarda la dislessia, la disortografia e la disgrafia e a fine della terza per la discalculia. Prima di questo momento è comunque possibile cogliere alcuni segnali ed intervenire con una specifica rieducazione.
Il centro Punto PsiLo si occupa di diagnosi e trattamento dei disturbi specifici di apprendimento.
Per arrivare ad una diagnosi accurata è necessario effettuare una valutazione che indaghi diversi aspetti: cognitivo, emotivo, prassico-motorio, attentivo, mnemonico, visivo, i prerequisiti alla letto-scrittura e in modo approfondito lettura, scrittura e calcolo. .
Presso il nostro centro collaborano diverse figure professionali che operano in sinergia per la diagnosi e per il trattamento delle difficoltà di apprendimento: psicologo, logopedista, neuropsicomotricista.
Il percorso diagnostico prevede:
- PRIMO COLLOQUIO ANAMENSTICO con i genitori
Vengono raccolte tutte le informazioni sullo sviluppo del bambino, sulla sua storia scolastica, le relative difficoltà nell’apprendimento e i vissuti emotivi del bambino e dei genitori.
- VALUTAZIONE COGNITIVA ED EMOTIVA
Include la somministrazione del test WISC-IV per misurare il quoziente intellettivo e valutare le specifiche abilità cognitive e colloqui con il bambino per indagare la sfera emotiva.
- VALUTAZIONE LOGOPEDICA
Vengono indagati in modo specifico gli ambiti della lettura, della scrittura e del calcolo. Il focus è posto anche sugli aspetti attentivi, mnemonici e di percezione visiva attraverso la somministrazione di test specifici in relazione all’età o alla classe del bambino. Qualora venissero rilevati problemi visivi verrà consigliato un approfondimento dallo specialista di competenza (ortottista/optometrista).
- VALUTAZIONE NEUROPSICOMOTORIA
Qualora venissero riscontrati problemi di carattere prassico-motorio e/o di disgrafia può essere consigliata una valutazione neuropsicomotoria approfondita.
- COLLOQUIO DI RESTITUZIONE
Colloquio finale di restituzione in cui la famiglia viene informata dei risultati ottenuti dalla valutazione, vengono rilasciate le relazioni diagnostiche e si propone un eventuale percorso di trattamento.
Successivamente è necessario rivolgersi all’ambulatorio di Neuropsichiatria Infantile della propria Asl di riferimento. Lo specialista dovrà escludere che le difficoltà del bambino siano di origine organica. La diagnosi verrà poi convalidata e verrà rilasciata una certificazione di EES (Esigenze Educative Speciali).
In attesa della validazione della diagnosi la scuola può iniziare a predisporre il PDP (Piano Didattico Personalizzato) ed adottare le misure dispensative e gli strumenti compensativi indicati dalla legge 170/2010.